Macabro ritrovamento ieri ad Ardea all’altezza del civico 180 di Lungomare degli Ardeatini: due operatori ecologici, intenti nell’effettuare le operazioni di spazzamento della strada, hanno rinvenuto sotto un cumulo di sabbia l’urna funeraria di una donna deceduta il 9 agosto 2020 all’età di 69 anni.
Gli uomini hanno prontamente fermato una pattuglia dei carabinieri che in quel momento transitava su Lungomare degli Ardeatini e che a loro volta ha allertato la polizia locale, essendo il caso di loro competenza. La polizia locale, giunta sul posto, ha dapprima avvisato il magistrato del ritrovamento e successivamente ha posto sotto sequestro l’urna presso il Cimitero di Ardea.
Avviate immediatamente le indagini per cercare di risalire all’identità dei parenti della donna e a chi possa aver buttato l’urna: la dispersione delle ceneri non autorizzata è reato ed è punito con la reclusione da due mesi a un anno e una multa che va dai 2582 ai 12911€.
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