La vicenda del cohousing abusivo di Ardea gestito da Maricetta Tirrito non smette di indignare.
Anche il programma di Italia 1 Le Iene si è occupato a più riprese del fatto, raccontando in maniera approfondita il “sistema Tirrito” e dando voce ad alcune delle vittime.
Proprio durante uno dei servizi della trasmissione Mediaset, è stata raccontata la storia di Gigliola, ex ospite del cohousing abusivo di Ardea.
Durante la sua permanenza nella struttura l’anziana donna non avrebbe ricevuto le cure necessarie a conservare il suo stato di salute, fatto idoneo a causarne la perdita della vista.
Gigliola Iannuzzi è attualmente ospite di un’altra RSA ad Ardea, la Domus Santa Rita, nella quale sta ricevendo le cure necessarie a migliorare la sua condizione.
In un lungo post sui social, l’anziana ha raccontato di essere assistita dal Dottor Moansour Moazenchi, e di avere la possibilità di riacquistare parzialmente la vista.
L’appello dopo la permanenza nel cohousing abusivo
Nel comunicato affidato ai social la Signora Gigliola racconta che il chirurgo oculista le ha proposto di sottoporsi a un intervento a titolo gratuito, ma ci saranno alcune spese da sostenere.
Si legge:
Potrò effettuare un intervento ad entrambi gli occhi che mi porterà a recuperare buona parte della vista. Potrò tornare a rivedere almeno le ombre ed uscire da quel buio in cui a mia insaputa mi ero cacciata.
L’Oculista insieme al suo staff si è offerto di effettuare l’intervento gratuitamente, ma ugualmente dovrò sostenere le sole spese del cristallino e del laser che ammontano ad Euro 2.000,00.
L’appello della ex ospite del cohousing abusivo prosegue:
L’intervento verrà effettuato in clinica il giorno 27 febbraio, vi chiedo un piccolo aiuto economico per la spesa da sostenere, anche solo euro 5 per me possono dire molto.
L’iban per sostenere l’anziana aiutandola con le spese è il seguente:
IBAN -IT68L3608105138269823969835 POSTE ITALIANE.
Il contenuto del messaggio di Gigliola Iannuzzi è anche riportato in un video che potrete vedere cliccando qui.