Scontro in consiglio comunale a Pomezia durante la discussione sulla mozione per il “Muro della Gentilezza“, iniziativa dedicata a raccogliere abiti per persone fragili e senza dimora. La consigliera del Partito Democratico Rosaria Del Buono ha accusato il capogruppo della Lega, Fabrizio Salvitti, di averla aggredita fisicamente, scatenando una polemica politica.
Del Buono ha raccontato che Salvitti l’avrebbe colpita con delle spallate al suo rientro in aula dopo una breve assenza. Nelle immagini della diretta del consiglio, si vede la consigliera tornare al suo posto, mentre voci alterate si sentono fuori campo. Poco dopo, Del Buono ha di nuovo abbandonato l’aula per recarsi al pronto soccorso, affermando di aver subito un’aggressione fisica.
Tuttavia, la vicenda si basa unicamente su queste dichiarazioni, poiché non esistono riprese video o testimonianze indipendenti che confermino quanto accaduto. Questo ha portato a un acceso scambio tra le forze politiche. Da un lato, l’opposizione, composta da PD e Movimento 5 Stelle, ha manifestato piena solidarietà a Del Buono e condannato duramente l’episodio, criticando anche la sindaca Veronica Felici per la sua mancata reazione. Dall’altro, la Lega ha respinto tutte le accuse, con Salvitti che ha negato qualsiasi contatto fisico, definendo l’accaduto come un semplice alterco verbale.
Salvitti ha inoltre annunciato che intende agire legalmente contro quelle che ha definito “false ricostruzioni” dell’incidente.
Il caso rimane dunque sospeso tra accuse e smentite, senza prove concrete che possano chiarire la dinamica. Questa incertezza rende la vicenda complessa da valutare, poiché entrambe le parti forniscono versioni opposte e al momento non emergono elementi esterni a supporto di una delle due narrazioni. La situazione ha comunque acceso il dibattito politico, mettendo in luce le tensioni crescenti all’interno del Consiglio comunale di Pomezia. Eventuali sviluppi futuri, come azioni legali o nuove testimonianze, potrebbero chiarire ulteriormente i fatti.